Carissimi tutti,
ringrazio per la vita che mi è stata data e che tanto mi ha dato.
Ho cercato anche io di dare tutto quanto era possibile;
avrei potuto fare anche di più e meglio, ma abbiamo dovuto fermarci per le implacabili leggi naturali.
Non rimpiango niente, penso di potermi presentare con un bilancio positivo all’esame della storia.
Credo che la vita eterna consista nel contribuire all’evoluzione dell’umanità e che il giudizio sull’operato in questa terra venga dato dalle opere, dalle azioni, dalla conoscenza, dalle emozioni e dalla positività trasmessa agli altri e ci sia quindi un premio nel se e nel come continuiamo a vivere con chi rimane.
La paura non è per la morte, ma per l’oblio.
Ma so che non sarà così. Per questo vi ringrazio, per portarmi dentro di voi fino a quando vi sarà possibile.
Vorrei abbracciarvi tutti, uno per uno: la mia famiglia, gli amici, i colleghi e i compagni del mio partito e non solo, le tante persone che ho incontrato e apprezzato in questi anni, con le quali abbiamo fatto azioni ed opere, sempre guardando al bene comune.
A quanti mi hanno sostenuto e voluto bene, da Macerata Feltria, al Montefeltro, alla nostra provincia bella ed alle Marche.
Vi abbraccio.
Ciao.
Massimo.